Nel panorama politico italiano attuale solo il nostro partito rappresenta LA DESTRA
Gli ideali tradizionalmente della destra sono nel nostro dna e nessuno può appropriarsene.
In primis è radicata in noi la cultura della famiglia tradizionale;
siamo per la tutela del valore della vita, in ogni sua forma;
crediamo nell'idea di Nazione ( purtroppo oggi la storia italica è completamente e volutamente ignorata)
chiediamo più sicurezza per i cittadini cominciando ad assicurare la certezza della pena ed inoltre crediamo in una cultura di politica sociale che garantisca pari dignità a tutti i nostri connazionali: dal nascituro all'anziano, dall'operaio all'impiegato,dalla casalinga al pensionato.
Storicamente la destra fa politica con il cuore senza badare a poltrone, seggiole e così via.
La tangibile dimostrazione del voler far politica senza inchiodarsi alle poltroncine è data proprio, tra l'altro e non solo, dalla nostra candidata premier Daniela Santanchè e dal nostro segretario Storace:essi avevano un posto sicuro in parlamento ma hanno agito nel modo tipico di chi crede fermamente nelle proprie idee e non le svende per nessuna cosa al mondo.
In questo periodo di elezioni è evidente il tentativo da più parti di identificare ed indicare agli elettori come "destra" il PDL.
Niente di più falso: l'anima della destra è solo in noi e non certo nel partito di Berlusconi.
Certamente non è di destra in considerazione del fatto che AN è stata cancellata e quel poco che essa aveva ancora di destra è stato inglobato dalle posizioni politiche espresse dal PDL.
Purtroppo c'è chi crea confusione tra la gente di destra.
Metteremo tutto il nostro impegno per esserci ,affinchè la nostra idea di società civile italiana sia sempre presente e possa trovare ampi consensi.
Chi ha tradito le aspettative del popolo di destra dovrà capire che la storia non paga chi rinnega tutto e tutti per un delfinato berlusconiano.
Noi confidiamo che i cittadini arcoresi di destra sappiano distinguere bene e comprendano che si debba impedire il tentativo di cancellare dalla storia italiana i valori che ci onoriamo di rappresentare.
Edgardo Viceconte
venerdì 7 marzo 2008
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